Nel 1972, all’interno del Centro Ricerca e Sviluppo di Cassina, Gaetano Pesce decide di dare vita a un progetto destinato a passare alla storia come la prima esperienza radical del design italiano.

Palazzo Vilòn, massimo esempio di Barocco romano, è custodito nell’ala nobile di quella che fu la residenza della famiglia Borghese. Oggi è un hotel dove si respira arte, storia e bellezza.

Aperta al pubblico per la prima volta, non è solo un incredibile intervento di architettura moderna su un edificio preesistente, ma anche il primo caso di postmodernismo del Regno Unito.